La Scuola dell’Infanzia rappresenta un luogo educativo intenzionale di particolare importanza in cui le bambine e i bambini realizzano una parte sostanziale della propria relazione con il mondo.
La scuola dell’infanzia, liberamente scelta dalle famiglie, si rivolge a
tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età ponendoli al centro del sistema
formativo, rappresentando la risposta al loro diritto all’educazione.
Saper riflettere sulle proprie esperienze e descrivere attraverso vari linguaggi
Saper utilizzare materiali a disposizione
Sviluppo della cittadinanza
Saper riconoscere ed accettare le diversità
Sapersi comportare in modo corretto con i coetanei e con gli adulti
Saper gestire i contrasti attraverso regole condivise
Le insegnanti elaborano un curricolo esplicito, rappresentato da una
programmazione educativa e didattica flessibile e aperta al “possibile”,
tenendo conto delle esigenze e delle caratteristiche del contesto di
riferimento, degli aspetti organizzativi, delle risorse umane, dell’età e del
numero degli alunni, dell’ambiente di apprendimento, dei materiali e delle
finalità.
Il Curricolo comprende le Unità di Apprendimento che verranno, in
itinere, ampliate ed adattate alle esigenze dei bambini e alla progettazione
mensile, tenendo conto degli stili di apprendimento e delle motivazioni dei
singoli bambini/e, mediante la scelta appropriata di metodi e di contenuti
che consentano di trasformare le capacità personali di ognuno di essi in
competenze.
Metodologia
Le insegnanti curano particolarmente il rapporto con i bambini, affinché emergano e si valorizzino le capacità e le diverse esperienze pregresse di ciascuno.
La metodologia adottata è quella del “fare” attraverso il gioco, articolata in attività pratiche e di laboratorio, orientata alla valorizzazione delle iniziative personali dei bambini.
Le attività seguono nella giornata dei ritmi ben delineati che aiutano i bimbi ad orientarsi nel tempo-scuola e lo rassicurano. Le insegnanti prestano attenzione a non sovraccaricarli sul piano cognitivo, rispettando i tempi propri di ognuno. Grande valore è riconosciuto al gioco come veicolo di apprendimento e motivazione alla “curiosità”. Particolare importanza è data al raggiungimento di un certo grado di autonomia (adeguato all’età) nei suoi vari aspetti e al rinforzo dell’autostima.
I bambini vengono stimolati a comprendere e condividere la necessità di regole di comportamento e del loro rispetto. Le conversazioni di gruppo, opportunamente stimolate, offrono l’occasione per sottolineare l’importanza di ascoltare ed essere ascoltati.
Durante la compresenza, sono effettuati raggruppamenti, attraverso i quali è possibile fare un lavoro mirato per il gruppo specifico.
Valutazione degli apprendimenti
La valutazione permette di orientare l’attività didattica, di valorizzare le esigenze e le potenzialità di ciascun bambino e del gruppo sezione nel suo complesso, di ricalibrare gli interventi educativi sulla base dei risultati progressivamente raggiunti.
Le insegnanti dei singoli team effettuano osservazioni sistematiche del processo evolutivo del singolo bambino, secondo modalità liberamente concordate all’interno del team.
L’insieme delle osservazioni viene utilizzato dagli insegnanti per
formulare di ogni bambino:
✓ il Profilo iniziale
✓ il Profilo finale